5 Consigli utili per risparmiare energia nella tua cucina

La cucina è l’anima della casa, quante volte abbiamo sentito questa frase e quante volte l’abbiamo pronunciata? Il punto è che questo significa, anche, viverla di più rispetto agli altri ambienti domestici e avere, dunque, maggior necessità di utilizzare energia elettrica. Basti pensare che in cucina sono collocati la maggior parte degli elettrodomestici che utilizziamo normalmente. Partiamo proprio da questi!

1) Usa gli elettrodomestici in maniera intelligente

Frigorifero e congelatore: mantieni la temperatura del frigorifero tra 4°C e 5°C e quella del congelatore a -18°C. Evita di lasciare le porte aperte troppo a lungo e assicurati che le guarnizioni siano in buono stato per evitare dispersioni di aria fredda.
Lavastoviglie: usala solo a pieno carico e, quando possibile, scegli programmi eco o a bassa temperatura. Se non è necessario, evita l’asciugatura con aria calda e preferisci l’asciugatura all’aria.
Lavatrice: anche se probabilmente starai pensando che tu non hai la lavatrice in cucina, noi te lo diciamo lo stesso; la lavatrice è un altro elettrodomestico che consuma molta molta energia. Dunque: ricorda che lavare a basse temperature (30-40°C) riduce il consumo energetico. Inoltre, utilizza sempre la lavatrice a pieno carico e scegli cicli di lavaggio eco-friendly. A meno che non sia strettamente necessario, evita il prelavaggio.

2) Scegli pentole e padelle efficienti

Si, anche l’uso di pentole e padelle adatte può ridurre il tempo di cottura e quindi il consumo di energia:

Pentole a pressione: quando possibile, utilizza una pentola a pressione che permette di ridurre il tempo di cottura fino al 70%.
Coperchi: cucinare con il coperchio riduce la dispersione di calore e accelera il processo di cottura, risparmiando energia.
Pentole e padelle adatte alla dimensione del fornello: assicurati che il fondo della pentola copra completamente la fiamma o il piano cottura, per evitare inutili dispersioni di calore.

3) Riduci l’uso del forno

Il forno è uno degli elettrodomestici che consuma più energia in cucina. Riducendo il suo utilizzo e ottimizzando il tempo di cottura, puoi risparmiare notevolmente:

Preriscaldamento: evita di preriscaldare il forno troppo a lungo, guarda che spesso pochi minuti sono sufficienti! Se la ricetta lo permette, inizia la cottura a forno freddo.
Spegni il forno in anticipo: spegnendo il forno qualche minuto prima del termine della cottura e lasciando il cibo all’interno (non aprire e chiudere per vedere com’è), potrai sfruttare il calore residuo senza consumare ulteriore energia.
Cottura combinata: cucina più pietanze contemporaneamente, se lo spazio lo consente, per sfruttare al massimo il calore generato.

4) Sfrutta la luce naturale

La luce naturale è una risorsa preziosa che spesso viene sottovalutata. Pensaci: quando stai in cucina? In cucina le attività si svolgono principalmente durante il giorno, ed è possibile ridurre il consumo di energia elettrica semplicemente sfruttando al meglio la luce del sole:

Posizionamento delle aree di lavoro: quando è possibile, posiziona le aree di lavoro vicino alle finestre, così da poter lavorare senza accendere luci artificiali durante il giorno.
Pulisci regolarmente le finestre: finestre pulite permettono alla luce di entrare in modo più efficace (eh si, anche questa è una buona abitudine!)

5) Spegni gli elettrodomestici inutilizzati

Molti elettrodomestici continuano a consumare energia anche quando non sono in uso, specialmente se lasciati in standby. Questo vale per il microonde, la macchina del caffè e altri piccoli apparecchi, anche il televisore (Si si, lo sappiamo che non guardi la Tv in cucina).

Quindi:

Spegnimento completo: quando non utilizzi un elettrodomestico, spegnilo completamente e, se possibile, scollegalo dalla presa. Questo ridurrà il consumo di energia fantasma.
Prese con interruttore: usa prese multiple con interruttore per spegnere facilmente più elettrodomestici contemporaneamente.